Valeria, classe ’87, nasce a Locarno (Svizzera) da madre svedese e padre italiano.

Nel 2005 ottiene la maturità scientifica presso il Liceo scientifico Cavalieri di Verbania. Dall’età di 8 anni pratica lo sci alpino e il karate a livello agonistico. Nel 2001 conquista il titolo italiano nella categoria kata cinture nere. Negli anni successivi decide di dedicarsi solo allo sci alpino e partecipa a diverse gare F.I.S. prediligendo lo slalom speciale. A 19 anni, termina l’attività agonistica perchè passa le selezioni per il corso da maestra di sci e un anno dopo ottiene il diploma di maestra di Sci presso il Collegio dei Maestri di sci del Piemonte. Valeria inizia a lavorare nello Sci Club Goga, allenando e facendo gareggiare i ragazzi; d’inverno nell’Ossola, d’estate sul ghiacciaio di Saas Fee o alle Deux Alpes. Nel 2009 ottiene il diploma di Allenatore di Sci Alpino 2° livello presso la Scuola tecnici Federali F.I.S.I.

2 anni dopo la maturità scientifica passa il test d’ingresso per il corso di laurea in Fisioterapia, e nel 2011 si laurea presso l’Università A. Avogadro di Novara. Un mese dopo la laurea, spinta dall’irrefrenabile passione per lo sci, parte con un visto lavorativo di 6 mesi per il British Columbia (Canada), dove lavorerà come maestra di sci durante la stagione invernale e dove si appassionerà alla disciplina del Freeride. Qui ottiene anche il riconoscimento di Ski Instructor Level 3 tramite la Canadian Ski Instructor Alliance. Nel 2012 torna in Italia dove riprende a lavorare come allenatrice per lo Sci Club e nel frattempo trova impiego part-time come fisioterapista presso il FisioSport nella sede di Minusio. Ora lavorando a percentuale più impegnativa durante la settimana come fisioterapista, non allena più lo sci club ma, con il sostegno tecnico-economico di due sponsor, gareggia nel circuito internazionale di freeride “Freeride World Qualifier”, occupando il 32° posto nel ranking mondiale. Oltre che con FisioSport, collabora anche con Swiss Swimming e con il Centro Sportivo della Gioventù di Tenero.

D’estate appena ha un momento libero “scappa” in montagna per qualche avventura a piedi, in mtb o per qualche scalata.

Nel luglio 2018 riesce a piazzarsi 8° su 109 donne nella Bettelmat Sky Race di 22 Km con 800m di dislivello. Tra l’agosto e settembre 2018 "scopre" l'alpinismo sul Monte Rosa e sul massiccio del Monte Bianco. Scala il Grand Capucin dalla "Via degli Svizzeri", il Dente del Gigante, la traversata dell’Aiguille d’Entreves, e alcune vie di arrampicata multipitch tra cui le "Le rondini sanguinarie" a Gondo.

Tra le altre:

• 2° posizione al freeride world qualifier di Kappl, febbraio 2018
• 5° posizione alla finale dell'Engadinsnow sulla parete Nord del Corvatsch, Skt. Moritz, febbraio 2018
• 8° su 109 donne nella Bettelmat Sky Race di 22 Km con 800m di dislivello, Val Formazza,luglio 2018
• cima del Grand Capucin, via degli svizzeri, Massiccio del M.Bianco, luglio 2018